15 gennaio 2012

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E' un blog...potrei far quello che mi pare quì dentro, è il mio! e poi di regola nella vita si dovrebbe e potrebbe far quello che si vuole...
Ma....forse...a volte comprendo..che certi social network sia meglio utilizzarli a scopo lavorativo più che personale.....e questo non è un social network..solo che lo diventerà in minima parte quando pubblicherò il post su qualche social network....e allora perchè farlo? bè non ho il cervello al momento...o meglio, c'è sempre (per fortuna, ancora salva) ma è pieno di robe...quindi il caso di prendere un film, vecchio stile, cult italiano e farsi due risate che ne so...con la lingua straniera di Lino banfi, sarebbe sicuramente una scelta più saggia. E invece no! risico....
Tornata alle 5:00am, entrata in come alle 6:00am, svegliata alle 11:00am e messa in moto alle 12:00am.
Conto di lavorare...la domenica per me è il giorno del piacere e il mio lavoro è un piacere...peccato che ancora non ci guadagni ma so che presto accadrà.
Basta saperlo, non crederci soltanto.
Quale? quante passioni ho...? talmente tante che per un lavoro solo non basterebbero, ed ecco la causa della mia disoccupazione. Esperienze..tante..ed ecco la causa della mia disoccupazione. Il mondo è marcio, la metà, non esageriamo! ed ecco un altra causa della mia fottuta disoccupazione. La gente che incontro alle feste è per la maggiore buona, gli organizzatori MALATI-ESAURITI-STRAFATTI E SFATTI.
Ti sorridono e ti smorfieggiano dietro...CHE CAZZO DI PUBBLICHE RELAZIONI FANNO?
Sono fiera di essere quel che sono.."autentica".
Dispiaciuta di quel che sono.."autentica"..
è facile farsi fregare quando si è AUTENTICI dentro e fuori.
Il mondo richiede una bella facciata e niente altro...Ma nel viaggio della mia vita ho anche avuto la fortuna di conoscere gente vera...sana..buona..dentro e fuori...e questo mi da conforto.
Certo nel maledetto campo delle organizzazioni delle feste..quando vuoi raccimulare un pò di dìnero perchè ti hanno fatto gli oggetti preziosi del lavoro con cui vuoi provare a sfondare è dura pensare al lato positivo del mondo...e anora di più quando vedi il puro menefreghismo delle persone per cui hai lavorato e che hanno preso conoscenza della tua perdita durante la loro organizzazione per cui stavi lavorando GRATIS O MEGLIO CON DRINK...un altra cosa che non comprendo...nel mondo delle feste..se ti invitano a suonare o a fare filmaker non pagano...ti offrono i drink...e anche a denti stretti! ma coglioni non pensate che forse con i vostri drink il lavoro viene male? bah...sono confusa e delusa, infelice no! mai. Questa è la mia fortuna...la mia forza, le mie mille risorse, la capacità di fare, dire, agire, ed esserci nel modo migliore...poi il marcio che circonda è un altra storia...piccola delusione ma pazienza..è la vita.
E' sta cazzo di vita...ladri..bugiardi, ipocriti, sorridenti arpie pronte a sbranarti dietro quando possono.
Grazie a questo cielo il mondo è di ciascuno e ognuno decide di gestirselo come sente. Io sento positivo.
E dopo una scivolata mi rialzo.
SEMPRE.
Quindi, mi rimbocco le maniche come ho imparato a fare già da qualche anno...e proseguo....
IL TUO PICCOLO BENE VINCE, LA TUA PICCOLA CENA CON GLI AMICI + VERI, GLI AFFETTI VERI, LA COMPRENSIONE, IL PERDONO, TU E IL TUO PICCOLO MODO DI MIGLIORARE LE COSEGUENZE DEI TUOI ERRORI.
In tutto questo credo.
Documentario...aspetta ancora un pò.

8 gennaio 2012

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Ho scritto, ho letto, ho studiato, ho amato, ho odiato, ho dipinto, ho elaborato metodi assurdi per fare cose assurde.
Ho fatto cose assurde, ho rischiato fino al punto che a volte mi son persino detta "qui ti potevano anche ammazzare".
Ho camminato sulle strade, ho dormito sulle panchine e sui letti comodi, a volte non ho dormito affatto.
Ho camminato a lungo con tacchi alti senza trovare la strada di casa, ho fatto bagni a mare di notte e all'alba… ritrovandomi in spiagge a parlare con estranei in circostanze non convenzionali.
Ho fatto autostop in piena notte, contestato e strappato centinaia di multe.
Ho incontrato prostitute senza denti e con mani nere che si facevano di crack e che ridevano e piangevano in contemporanea.
Ho pensato cose grandi, scuole in Africa, centri di accoglienza a Barcellona per togliere le donne dai marciapiedi, ho sognato di viaggiare il mondo, di fare filosofa, di vivere la vita, ho cercato e ricercato me stessa scoprendomi soltanto quando ho smesso di cercare e ho cominciato a vivere senza pormi troppe domande su chi fossi.
Ho imparato che sono una e centomila ogni giorno che passa, che dagli errori si deve imparare a imparare, che le circostanze non sempre ti conducono verso mete migliori, ma che alla fine "è stato meglio così".
Pianure, salite, discese, e di nuovo… e ancora..ma soprattutto ho imparato che senza coraggio non si può vivere.
Conosco la forza di rinascere dopo ogni piccola morte, in tempi brevi e a volte molto più lunghi.
Ho innata l'anima gitana e la speranza di una bambina fedele ai valori più leali.
Mi sono innamorata del mondo da quando ho aperto gli occhi.
Ho pianto, ho gioito, ho combattuto e ho vinto.
Ho scoperto la musica a 5 anni con il primo album di Madonna e già sognavo e volavo. Ho suonato, mi sono rimboccata le maniche centinaia di volte, anzi, migliaia e ancora di più.
Ho avuto un tempo in cui ho perduto il sorriso, in cui i libri erano i miei più fedeli amici, tempi in cui lottavo contro le ingiustizie, tempi di guerra con buste di plastica al posto delle borse e tempi di adattamento agli ambienti brillanti ma luce artificiale, e poi equilibrio.
Stare bene ovunque, con me, in me, in qualsiasi circostanza e luogo.
Giro in pigiama così come in tajer e collo di volpe.
Ho cambiato città, osservato diverse realtà.
Provato cose che nella vita bisogna provare solo per sapere quando è tempo di smettere.
Ho bevuto jack daniels di mattina di fronte al mare, vodka dentro bottigliette di succo di frutta durante le lezioni a scuola, ho avuto tra le mani cassette che mi hanno cambiato la vita, poi cd, poi mixer e voglia, tanta voglia di far tutto, skate, musica, video, fotografie, camminare, andare in bici, occupare case, condividere centri sociali, organizzare feste importanti ed essere.
Esistere.
Non ci sono parole, musiche, quadri o filmati che possano racchiudere la storia dei momenti di una vita.
Non esistono regole che stabiliscono chi tu debba essere.
Non esistono padroni e schiavi, non esiste la parola "si, scusa", ma esiste la coscienza di comprendere chi ti da un consiglio, quella si, allora la storia è diversa, basta voler capire.
Chi ti ama e ti ferisce lo fa per il tuo bene, a volte no, lo fa e basta, e grazie al perdono ho imparato a ritrovare il mio famoso sorriso, a sentire la pace di un sole in pieno inverno, e di una neve gelida che ti sfiora il viso.
Niente è ancora terminato.
Ho libri tra le mani che chissà, forse, un giorno avrò occasione di pubblicare.
Ho sogni sparsi in cassetti stracolmi per cui servono anche armadi interi… E tutta una vita per cambiare ogni giorno quel che non mi piace e trovare il coraggio per vivere di ciò di cui sento il bisogno al momento.
Senza schiavitù, vizi, servilismo e bisogni.
Ho imparato l'arte dell'autocontrollo, dell'autoironia, la buona medicina che salva da ogni circostanza!
Il silenzio quando serve e le grida quando devono occupare lo spazio.
Ho cantato, sbagliato, stonato, rimediato, perso cose, strade, occasioni, ma mai Niente vale tanto da pentirsi di quel che è stato.
Ogni cosa ha un suo perché, il mio, il tuo, il nostro, il loro.
Il destino è la vita che viviamo, così come viene.
Buongiorno e Buonanotte, Parole sante.

LaValentine