14 giugno 2011

il dolore e’ un piacere indimenticabile

Quel che ricordo e' il luccichio dei suoi occhi e poi le tracce della sua voce nella stretta oscurita'.Ibaci colavano sulla superficie spaventata come orologi di Dali' e cadevano nei vuoti senza folletti e poi sentii il suo odore acre dentro di me e mangiai il suo odore e il  cuore del suo odore..le mani si ripeterono fino allo sfinimento e c'erano piu' mani che posti per esse,e anche un po' di sangue e lacrime e..sullo splendore del suo corpo.Non so se e' stato bello,so che e' stato arduo e unico.Gli altri articolari sono stati inghiottiti dall'ansia.Lei non mi ha mai raccontato cosa provo'.
Fuori cieto e victor stavano ancora discutendo.Lei non si era mossa.Aprii la porta e mi sedetti con loro.Cueto e victor si guardarono maliziosi.Mi sentii male,come nudo in un mercato pubblico.Li pregai di andarsene.Si allontanarono ridendo.La chiamai.Era una notte calda.Rimanemmo seduti sulla soglia del locale per oltre due ore senza dire una parola.
In seguito l'abbiamo fatto ogni giorno,ogni secondo,ogni battito di ciglia.Non abbiamo mai perso un occasione,era una forza che aveva la meglio su ogni altra,in un certo senso il sesso ha divorato tutto il resto.Quando mi ha lasciato le ho detto che avevamo molte cose,che non poteva abbandonare tutto a quel modo,che anche in quello eravamo fatti l'uno per l'altra.Lei ha detto che quello era l'unica cosa che avevamo.Ci ho pensato.Aveva ragione.
Il tuo corpo bianco come la luna dei sogni.I tuoi occhi aperti su un enigma.Le tue mani sapienti.Scendo in fondo al mare e subito prima di morire tocco una pietra rotonda.La pietra mi riporta in superficie.Non cerco di capire cosa accade,mi sdraio sul tuo corpo e ascolto cio' che dicono le stelle.Una voce cerca di rompere l'incantesimo ma non ci riesce.Sei talmente tu,talmente bella.Un dono della morte.Il mio corpo non riesce a crederci,non credo al mio corpo.Il mio corpo si oppone come una stupida scienza tra te e me.Il tuo corpo si scioglie per lasciarmi entrare,il mio corpo e' duro come la legge,come un patto di altri.Rinuncio al mio corpo e mi abbandono al tuo,rinuncio alla mia anima.Sei il vuoto nel mio cuore,il limite del mio pensiero.

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